Titolo: Assedio e tempesta

Autore: Leigh Bardugo

Genere: Fantasy

Casa editrice: Mondadori Editore

Data di pubblicazione: 19/01/2021

Formato: Cartaceo/E-book

Pagine: 300

Sinossi:

“Non sarà sempre così” dissi a me stessa. “Più tempo passerai da libera, più diventerà facile.” Un giorno mi sarei svegliata da un sonno senza incubi, avrei camminato per strada senza timore. Fino a quel momento, mi tenevo stretta il mio pugnale sottile, desiderando sentire il peso sicuro dell’acciaio Grisha nella mano. Ricercata per tutto il Mare Vero, perseguitata dal senso di colpa per le vite spezzate a causa sua nella Faglia d’Ombra, Alina, la potente Evocaluce, sta cercando di ricostruirsi una vita con Mal in una terra dove nessuno è a conoscenza della sua vera identità. Tuttavia, questo dovrebbe averlo imparato, non si può sfuggire al proprio passato. Né, soprattutto, ci si può sottrarre per sempre al proprio destino. L’Oscuro infatti, che non solo è sopravvissuto alla Faglia d’Ombra ma ha acquisito anche un terrificante nuovo potere, è più determinato che mai a reclamare per sé il controllo della Grisha ribelle e a usarla per impossessarsi del trono di Ravka. Non sapendo a chi altri rivolgersi, Alina accetta l’aiuto di un alleato imprevedibile. Insieme a lui e a Mal combatterà per difendere il suo paese che, in balia della Faglia d’Ombra, di un re debole e di tiranni rapaci, sta andando rapidamente in pezzi. Per riuscirci, però, l’Evocaluce dovrà scegliere tra l’esercizio del potere e l’amore che pensava sarebbe stato sempre il suo porto sicuro. Solo lei infatti può affrontare l’imminente tempesta che sta per abbattersi su Ravka e nessuna vittoria può essere guadagnata senza sacrificio. Finché l’Oscuro vivrà – questo Alina lo sa bene – non esisterà libertà per il suo paese. Né per lei. Forse, dopo tanti tentennamenti, è infine giunto il momento di smettere di scappare e di avere paura. Costi quel che costi.

“Saremmo stati al sicuro in un posto in cui a nessuno importava di cosa succedeva a Ravka, in cui i Grisha erano pochi e nessuno aveva mai sentito parlare di un’Evocaluce.”

Il secondo volume della trilogia Grisha riparte esattamente dove si è interrotto il primo. Alina e Mal sono incredibilmente sfuggiti all’Oscuro e cercano un porto sicuro dove ritrovarsi e creare un piano per il futuro. 

Lo trovano a Cofton, alloggiando in una catapecchia e cercando di fare qualche lavoro che desti poca attenzione per racimolare gli spiccioli necessari alla loro nuova missione. La caccia agli amplificatori.

In questo nuovo inizio insieme, il rapporto tra i due protagonisti volge al cambiamento, Mal e Alina cercano un contatto, una quotidianità nuova ed in grado di unire gli strappi tra loro. 

Ma non si può sfuggire al passato, né tanto meno all’Oscuro che oltre ad essere sopravvissuto allo scontro nella faglia, ha acquisito un nuovo potere. 

(SPOILER)

Un potere che gli permette di creare nuovi mostri che riescono a ferire Alina e creare con lei una connessione nuova. Una sorta di Horcrux in stile Bardugo.

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Per fortuna ci sono vecchi e nuovi personaggi pronti ad aiutare Alina nella sua nuova missione, la ricerca degli amplificatori che potranno sostenerla nello scontro con l’Oscuro.

Come tutti i libri intermedi, questo volume appare in parte più lento rispetto al libro ma anche più significativo. Le evoluzioni nei personaggi, sono tangibili ed emozionanti, anche fastidiose (accidenti a Mal!) alle volte. La loro relazione muta ed arriva ad uno stallo. Ciò che farà la differenza saranno le scelte di Alina che si trova vittima incompresa di questo suo potere, e contesa in più ruoli (e da più uomini).

Infatti la sua lotte interiore tra bene e male (il fatto che evochi luce a quanto pare non la rende buona a prescindere), si riflette nelle relazioni. 

SPOILER

C’è questo feeling intenso con l’Oscuro che sembra quasi impossibile da ostacolare.

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Sarò breve in questa recensione perché voglio assolutamente parlarvi del finale! Sappiate che Assedio e tempesta non è affatto un libro da leggere ed in cui trascinarsi solo per arrivare al finale; è palese che l’autrice ha un piano ampio e già ben strutturato sull’intera trilogia. 

Lo stile di scrittura rimane coinvolgente ed attivo, l’aggiunta di un personaggio in particolare rende questo libro e l’avvenire davvero spumeggiante. Vi aspetto per il terzo ed ultimo capitolo della trilogia!

Cronologicamente il GrishaVerse è composto da:

La trilogia Grisha:

– Tenebre e ossa

– Assedio e tempesta

– Rovina e ascesa

La duologia spin-off, ambientata due anni dopo Ketterdam:

– Sei di corvi

– Il regno corrotto

– The Language of Thorns (Fiabe ambientate nell’universo Grisha, solo in lingua originale) Più VOLTE MENZIONATE DAL SECONDO VOLUME IN POI.

La duologia su Nikolai

– King of Scars (Gennaio 2019 USA)

– Rule of wolves (Marzo 2021 USA)

L’autrice

Leigh Bardugo è una scrittrice YA e fantasy di origini palestinesi, autrice best seller del «New York Times». Da piccola ritagliava e indossava coroncine e braccialetti di carta, sognando di essere Wonder Woman. Oggi vive a Los Angeles, dove potrebbe capitarvi di sentirla cantare con la sua band.