Titolo: Tempesta di guerra
Autore: Victoria Aveyard
Genere: Fantasy / Distopico
Casa editrice: Mondadori Editore
Data di pubblicazione: 11/11/2018
Formato: Cartaceo/E-book
Pagine: 585
Sinossi:
Mare Barrow lo ha imparato fin troppo bene quando Cal l’ha tradita, ferendola a morte. Ora, desiderosa di proteggere il proprio cuore – e di assicurare la libertà ai rossi e ai novisangue come lei –, è determinata a rovesciare il regno di Norda una volta per tutte e togliere la corona dalla testa di Maven. Ma non esiste battaglia che si possa vincere da soli, perciò, in attesa che i rossi si preparino a insorgere, Mare è costretta a fare fronte comune proprio con il ragazzo che le ha spezzato il cuore. Solo così potrà forse riuscire nel suo intento e sconfiggere colui che l’ha quasi distrutta. Perché lei, insieme agli argentei, i potenti alleati di Cal, e alla Guardia Scarlatta, ha nelle mani una forza formidabile. Ma l’ossessione che guida le mosse di Maven è profonda e lui non si fermerà fintanto che non avrà di nuovo dalla sua parte Mare, anche se questo significa demolire tutto – e tutti – lungo la strada. La guerra è ormai alle porte e ciò per cui Mare ha lottato finora è in pericolo. Sarà sufficiente la vittoria per far cadere i regni argentei? Oppure la ragazza che controlla i fulmini sarà costretta per sempre al silenzio? Nel capitolo finale della serie di Victoria Aveyard, Mare dovrà finalmente abbracciare il suo destino e chiamare a sé l’intero suo potere, perché a questo punto tutto dovrà essere messo alla prova. Ma non tutto sopravviverà…
Tempesta di Guerra è il volume conclusivo della celebre saga di Victoria Aveyard, una serie che ha saputo conquistare un vasto pubblico grazie a un world building complesso e affascinante. In questo ultimo capitolo, Aveyard riesce a tirare le fila di una narrazione intricata, offrendo un finale coerente e soddisfacente per i lettori che hanno seguito la saga fino a questo punto.
Uno degli aspetti più interessanti di Tempesta di Guerra è sicuramente la struttura narrativa. La scelta di suddividere i capitoli secondo diversi punti di vista permette di avere una visione completa degli eventi che si svolgono nei vari stati del mondo creato dall’autrice. Questo espediente narrativo arricchisce la trama, consentendo ai lettori di comprendere meglio le dinamiche politiche e sociali che animano la storia. Tuttavia, se da un lato questo approccio offre una maggiore profondità alla narrazione, dall’altro presenta alcune criticità: la voce dei personaggi infatti, non sempre risulta coerente con la loro personalità. A volte, sembra che il tono e lo stile siano uniformati, appiattendo le differenze individuali tra i vari protagonisti.
Un altro aspetto che caratterizza la saga, e che in Tempesta di Guerra si conferma, è la pesantezza della narrazione dopo il primo volume. Se l’inizio della serie aveva un ritmo più rapido e coinvolgente, i volumi successivi, incluso quest’ultimo, risultano talvolta appesantiti da una complessità narrativa che può scoraggiare i lettori meno pazienti. Questo non significa che la qualità della storia venga meno, ma piuttosto che richiede un certo impegno per essere apprezzata appieno.
Il world building di Aveyard rimane uno degli elementi più forti del romanzo. La cura con cui l’autrice ha costruito il suo mondo e la storicità di questo è evidente in ogni dettaglio, dalle descrizioni degli ambienti alle complessità delle diverse fazioni in gioco. Questo contribuisce a creare un universo narrativo vivido e credibile, nel quale i lettori possono perdersi con entusiasmo.
Il finale della saga è coerente con l’intera narrazione, offrendo una chiusura soddisfacente alle trame principali e alle numerose sotto trame sviluppate nel corso della serie. I temi della diversità, del potere e delle disuguaglianze sociali, che sono stati il cuore pulsante della saga, vengono affrontati fino all’ultimo, lasciando al lettore spunti di riflessione interessanti.
In conclusione, Tempesta di Guerra è il degno finale per una saga che, pur con alcune imperfezioni, ha saputo distinguersi nel panorama della letteratura fantasy contemporanea. Victoria Aveyard ha creato un mondo complesso e affascinante, ed il viaggio che offre vale sicuramente la pena di essere intrapreso.
L’autrice
Victoria Aveyard è nata e cresciuta a , nel Massachusetts. Si è trasferita a Los Angeles dove si è diplomata in sceneggiatura. Ora fa la scrittrice e la sceneggiatrice, entrambi i mestieri sono una scusa perfetta per vedere troppi film e leggere troppi libri. Con Mondadori ha pubblicato Regina rossa (2015), Spada di vetro (2016) Gabbia del re (2017) e Tempesta di guerra (2018).