Titolo: La ragazza della luna
Autore: Lucinda Riley
Genere: Narrativa contemporanea
Casa editrice: Giunti Editore
Data di pubblicazione: 02/01/2018
Formato: Cartaceo/E-book
Pagine: 720
Sinossi:
Sono trascorsi ormai sei mesi dalla morte di Pa’ Salt, e Tiggy, la quinta delle sorelle D’Aplièse, accetta un lavoro nella riserva naturale di Kinnaird. In questo luogo selvaggio e completamente isolato nelle Highlands scozzesi, si dovrà occupare di una razza felina a rischio di estinzione per conto di Charlie, l’affascinante proprietario della tenuta. Qui Tiggy incontra Cal, il guardacaccia e coinquilino, che presto diventerà un caro amico; Zara, la figlia adolescente e un po’ ribelle di Charlie e Zed Eszu, corteggiatore insistente nonché ex fidanzato di una delle sorelle. Ma soprattutto incontra Chilly, un vecchio gitano che sembra conoscere molti dettagli del suo passato e di quello di sua nonna: la famosa ballerina di flamenco Lucía Amaya Albaycín. Davvero una strana coincidenza, ma Tiggy ha sempre avuto un intuito particolare, una connessione profonda con la natura. Questo incontro non è casuale, è parte del suo destino e, quando sarà pronta, non dovrà fare altro che seguire le indicazioni di Pa’ Salt e bussare a una porticina azzurra nel Cortijo del Aire, a Granada.
Dai paesaggi incontaminati della Scozia allo splendore assolato della Spagna, “La ragazza della luna” è il quinto episodio della saga delle Sette Sorelle.
Eccoci al quinto volume con Tiggy che, seppur dalle premesse poteva essere uno dei volumi più affini con la mia personalità, devo dire che fino ad ora è il capitolo delle Sette Sorelle che mi è piaciuto meno.
La narrazione è meno scorrevole, l’incontro con il passato più forzato rispetto a quello delle altre sorelle D’Aplièse, le origini e il presente di Tiggy non trovano mai una congiunzione a mio parere.
Ciò non toglie che il viaggio nel passato e le caratteristiche dei personaggi che vivono a Granada, tra le radici familiari di Tiggy, siano comunque intriganti, e anche se a rilento, conducono il lettore per ben 720 pagine.
A trascinare il lettore è anche, a questo punto, il desiderio di scoprire di più sulla tanto discussa Electra oltre che sulla sorella perduta Merope, e naturalmente tutti/e vogliamo saperne di più su Pa’ Salt.
Per cui ci rivediamo qui, assieme a Electra, molto, molto presto…
L’autrice
Lucinda Riley è nata in Irlanda nel 1965 e, dopo aver iniziato la carriera di attrice di cinema, teatro e televisione, ha scritto il suo primo libro a ventiquattro anni. I suoi romanzi sono stati tradotti in trentasette lingue e continuano a emozionare i lettori di tutto il mondo. La serie delle Sette Sorelle, in particolare, è diventata un fenomeno globale, creando un proprio genere, e ci sono piani per la realizzazione di una serie televisiva di sette stagioni.
I suoi libri sono stati nominati per numerosi premi, tra cui il premio Bancarella in Italia, il Lovely Books in Germania e il premio per il Romanzo Romantico dell’anno. Nel 2020 ha ricevuto il Dutch Platinum per aver venduto oltre 300.000 di un singolo romanzo in un anno – premio vinto l’ultima volta da J. K. Rowling per Harry Potter.
In collaborazione con suo figlio Harry Whittaker, ha anche ideato e scritto una serie di libri per bambini chiamata My Angels.
Anche se ha cresciuto i suoi quattro figli principalmente a Norfolk in Inghilterra, nel 2015 ha realizzato il suo sogno di acquistare una remota fattoria a West Cork, in Irlanda, che ha sempre sentito come la sua casa spirituale, e infatti è qui che ha scritto i suoi ultimi cinque libri.
Nel 2017 le è stato diagnosticato un cancro ed è morta l’11 giugno 2021, circondata dalla sua famiglia.